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12/05/2018
CONVEGNO con partecipazione nostra Presidente
INCONTRO SULLA NUOVA LEGGE CIRCA IL CONSENSO INFORMATO E LE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO
INCONTRO SULLA NUOVA LEGGE CIRCA IL CONSENSO INFORMATO E LE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO
12 MAGGIO ORE 11, LIBRERIA FELTRINELLI
via Ceccardi, Ge - Aperto a tutti!
BIOTESTAMENTO - CONSENSO INFORMATO: UN TEMA CHE CI INTERESSA TUTTI
La nostra Associazione, nella figura della sua Presidente Barbara Benazzi, ha partecipato, lo scorso 12 maggio, ad un interessante incontro sulla recente Legge 219 del 22/12/'17 (in vigore dal 31/1 di quest'anno) sul "Biotestamento: consenso informato e disposizioni anticipate di trattamento (DAT)".
L'incontro (presso la Libreria Feltrinelli di Genova) era stato organizzato da OPI , Ordine delle Professioni Infermieristiche di Genova, rappresentato in quella sede dal suo Presidente Carmelo Gagliano. Vi erano anche Fabrizio Moggia, presidente ANIARTI Associazione Nazionale infermieri di Area Critica, Sandro Dallorso, pediatra oncologo, Marcello Ortale, infermiere ASL2 Savona e Simona Traspedini, presidente dell' associazione onlus ABEO.
Il pubblico presente, davvero molto coinvolto, ha posto più e più domande, facendo riferimento ai recenti casi di cronaca, ma anche a tante esperienze vissute.
L'intervento della Presidente Benazzi ha voluto precisare, appunto, le caratteristiche di questa nuova Legge, che abbiamo avuto modo di approfondire, e già utilizzare, proprio nell'ambito della nostra attività nel campo delle Amministrazioni di Sostegno.
La legge presenta due aree fondamentali: il tema del Consenso Informato, già esistente e che viene ulteriormente ed utilmente delineato (specifici atti e iter, eventuale nomina di fiduciario..). Ed il tema delle Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT), che dà maggior precisione alla normativa precedente, più "sfumata". Tra i principi da questa precisati, vi sono la "prossimità di vicinanza" unitamente all' "alleanza terapeutica": due voci davvero di grande rilievo ed utilità. Un grande cambiamento, che implicherà anche la necessaria formazione ed aggiornamento di tutte le figure professionali coinvolte (medici, infermieri, amministrativi, legali.. ) sia in termini di cultura professionale sia in tecnologia.